L’Italia che riparte e compete è fatta di 160 imprese al top, con Campania e Lombardia tra le regioni più gettonate per settori, che ci vede presenti con la seguente motivazione: “Tra le Top imprese con sede legale in Italia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved dei settori Logistica e Trasporti”.
Oggi a ritirare il premio di Alta Onorificenza di Bilancio nel XXXVII evento del Premio Industria Felix – L’Italia che compete 2021, 2a edizione nazionale presso la LUISS Guido Carli di Roma è Nicola Torello accompagnato dalla figlia e CFO del Gruppo, Concetta.
“Un bilancio virtuoso è ancora più virtuoso se vive riscontri di anno in anno”. Incassa infatti conferme e riconoscimenti Concetta Torello – Chief Financial Officer – alla guida del suo team. “Oggi è semplice accedere a dati e informazioni sullo status di un’azienda. L’informazione commerciale, soprattutto in questi tempi di incertezza, è diventata banco di prova della moralità e professionalità di un’azienda che opera correttamente verso i propri fornitori e dell’affidabilità relativamente al controllo di gestione amministrativo ed economico. Non posso andare da nessuna parte se nessuno mi vede affidabile sia internamente che esternamente. Lavoro sull’affidabilità con dedizione assoluta”.
Evento di rilevanza nazionale, Industria Felix – L’Italia che compete, si basa su una dettagliata inchiesta realizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved sui bilanci dell’anno 2019 di 850mila società di capitali con sede legale in Italia e terminata nel mese di agosto 2021. In modo oggettivo è stato scelto un numero ristretto di aziende ritenute meritevoli prendendo in considerazione solo le aziende ritenute solvibili o sicure in base al Cerved Group Score (CGS) Impact, che è una valutazione sintetica del merito creditizio delle imprese italiane realizzata da Cerved, ottenuto attraverso una suite di modelli statistici che consentono di stimare per ogni impresa italiana una probabilità di insolvenza.
L’Italia che riparte lo fa anche grazie a noi.
