Il trasporto e la logistica refrigerata ATP in Italia. Umberto Torello alla presentazione del Libro Bianco OITAF

16 Mar, 2022

C’è un settore dove, più degli altri, è tutto profondamente interconnesso. Ogni anno Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry prova a far dialogare, dedicandogli un appuntamento, il mondo della logistica, delle spedizioni, dei trasporti e dell’economia produttiva italiana. Tutti in un’agenda dedicata che nella giornata del 10 marzo ha focalizzato le sua attenzione su “Il futuro del trasporto a temperatura controllata”

L’intervento di Umberto Torello, da ben 4 anni Presidente di Transfrigoroute Italia, era quasi un “passaggio obbligato”. Dall’impasse del presente in cui si trovano trasporti e logistica a temperatura controllata – causato in parte dall’impatto negativo della covid-19 e dal tema decarbonizzazione – alla domanda cosa ci serve per il futuro del trasporto a temperatura controllata? il Presidente di Transfrigoroute Italia ha illustrato il quadro generale nel quale gli operatori si stanno misurando sia a livello tecnico – con esplicito riferimento a costruttori e  allestitori – sia a livello operativo, riguardo alla gestione della catena di approvvigionamento. 

Ma oggi c’è una risposta, una fonte inedita al quale poter fare riferimento: il Libro Bianco OITAF che ha realizzato per la prima volta, con il sostegno del MIMS, l’analisi delle licenze ATP in Italia e le relative considerazioni. Un’analisi condotta su dati ufficiali dove si illustra la consistenza, la distribuzione sul territorio e l’aggregazione in flotte della logistica refrigerata ATP.

Presentato ufficialmente nel corso di Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry e commentato da esponenti di massimo livello dei costruttori, dei noleggiatori, degli allestitori, degli utenti, degli esperti di logistica il Libro Bianco si pone come obiettivo la razionalizzazione dell’universo del trasporto refrigerato, o meglio del trasporto a temperatura controllata.

“Da qui in poi esiste un punto di riferimento al quale poterci affidare ma per produrre risultati concreti è necessario fare squadra” – ha dichiarato Umberto Torello.[:]