Anche in questo caso, così come avviene in occasione di ogni nuova apertura, Castel San Pietro si basa su una forte sinergia con il territorio. Venti chilometri da Bologna e poco distante dai distretti produttivi di Modena, Parma e Reggio Emilia, il magazzino sorge in un’area strategica per gli insediamenti di grandi aziende, sia sotto il profilo dei processi produttivi ma anche per la sempre più importante attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
Il valore e la grande cura che riserviamo ad ogni aspetto dei processi di stoccaggio e distribuzione rivela un’attenzione ben più lungimirante poiché da qui, essendo vicino ai tessuti produttivi, possiamo garantire ai clienti risparmi di tempo notevoli e migliori performance logistiche. Accentuando l’impegno nel risparmio chilometrico.
Ma veniamo alle risorse. Esaminiamo gli asset fisici di Castel San Pietro.
L’hub logistico di Castel San Pietro: i numeri
Il magazzino è dotato di una superficie coperta di 21.500 mq con 200 mq di uffici annessi, 16.000 posti pallet e 13 baie di carico che comunicano con gli spazi esterni. Perché alla migliore organizzazione degli spazi interni, affianchiamo la presenza di esterni funzionali alle necessità di manovra dei mezzi, con percorsi fluidi e ampi piazzali per il transito e le operazioni di carico e scarico. Un’area di manovra di 10.000 mq garantisce spostamenti in grado di ottimizzare i tempi serrati dettati dai flussi giornalieri della logistica. Nel magazzino vengono svolte attività inbound, outbound, picking, packing e ha un’area riservata interamente ai prodotti biologici, plus che le aziende ricercano sempre più frequentemente.
Spazi da personalizzare, layout da ridisegnare, persone da formare. Per la specifica attività che ci viene chiesta. La flessibilità è la migliore delle qualità che siamo riusciti a “vendere” ai clienti. Il motivo è semplice: le industrie sono tante, le nicchie di mercato infinite e la nostra ambizione è riuscire a cogliere quel valore aggiunto che rende più redditizia l’attività delle aziende, proprio perché meglio organizzate e pronte a scalare la complessità del mercato. A ciò si unisce la posizione dell’Emilia-Romagna, tra i centri più importanti per i flussi logistici grazie alla presenza di grandi aziende. “Siamo un gruppo che lavora in sinergia con le realtà locali, proponendo una cultura aziendale che valorizza le comunità attraverso il sostegno del territorio. Si tratta di un elemento capace di fare la differenza”. Umberto Torello spiega così la presenza massiccia nella regione.
La presenza in territorio emiliano sin dal 2014 è diventata una sorta di marchio d’identità di Torello. “Da qui possiamo gestire rapidamente la variabilità del fabbisogno clienti, assicurando forniture certe ed eliminando il peso del magazzino alle aziende di produzione”.
Questo nuovo magazzino è un tassello che si aggiunge al nostro piano di crescita. Aumentiamo non solo i numeri, ma anche la qualità delle nostre piattaforme logistiche: Castel San Pietro è un hub costruito in ottemperanza ai più moderni standard di qualità e sicurezza, dotato di soluzioni per il risparmio energetico e sistema antincendio con tecnologia sprinkler. Un servizio di videosorveglianza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 completano il profilo di sicurezza.