Problematiche, attori, possibili soluzioni e prospettive di collaborazione: giovedì 25 maggio a Napoli, Palazzo Partanna, un processo di riflessione collettiva del sistema agroalimentare che ha coinvolto alcuni portatori di interesse della filiera: Caffè Borbone, Pastificio Liguori, Molino Caputo, Torello, Fish King, Eat Pink, Media XL e i Technical partner NIQ, BVA Doxa, Unione Industriali di Napoli.
Food Summit Campania 2023. L’incontro del settore alimentare riservato ai vertici di Industria e Distribuzione dedicato al territorio campano ha sviluppato un dialogo interessante, ricco di contributi. Molto puntuale l’intervento di Umberto Torello che dopo aver tracciato il profilo di Torello e la composizione delle aziende del Gruppo che si occupano di attività tra loro complementari, ha illustrato i cambiamenti che hanno investito l’operatore logistico facendosi un po’ portavoce di un’intera categoria, Logistica e Distribuzione, messa giustamente tra i settori responsabili della crescita della filiera.
Decisivo il ruolo dell’operatore logistico
La pandemia, la crisi dei trasporti marittimi, poi quella bellica hanno ridisegnato alcune rotte del trasporto internazionale ma soprattutto hanno cambiato il ruolo dell’operatore logistico, oggi decisivo. Umberto Torello ha sottolineato l’esigenza di investire sull’informatizzazione e sull’ottimizzazione dei processi rendendo la logistica autonoma rispetto al core business aziendale. “Lancio la proposta – ha concluso – di realizzare un sito logistico in Campania”.
La necessità di fare sistema passa per nuovi progetti condivisi tra industria e distribuzione, ma passa anche dall’affrontare il tema della sostenibilità in ogni suo aspetto. Un’idea di crescita della filiera non può essere considerata senza includere lo sviluppo sostenibile in quanto l’ambiente, insieme all’economia e alla società, entra nel discorso di crescita.
È stata una giornata che, proprio per aver coinvolto un gruppo molto diversificato di attori ha facilitato il confronto e permesso di stabilire un clima molto cordiale, ben rappresentato da Francesca Zecca, Vicedirector Food e moderatrice del convegno, il cui grande pregio è stato quello di focalizzare il punto di vista di tutte le persone coinvolte.
Siamo certi che la giornata abbia offerto un contributo utile al dibattito e a tutti i soggetti coinvolti, a vario titolo, nell’industria alimentare.
