Inizia qualche tempo fa la collaborazione con Fondazione ITS e continuano nel presente le giornate dedicate ai ragazzi dell’Istituto Tecnico Superiore di Piacenza. Nell’ultima occasione di visita all’ITS abbiamo tenuto una lezione ai ragazzi del primo anno in cui è stato presentato il Gruppo Torello nella sua interezza.
A fare da ambasciatori del Gruppo Daniel Grimaldi – Marketing e Comunicazione – che ha introdotto Torello, soffermandosi su una storia di valori; Antonia Ferrari – Sales and Business Developer – con una spiegazione delle fasi operative dalla commessa alla consegna e Valerio Manzi – Risorse Umane – che ha delineato le necessità in termini di risorse umane dell’azienda e le skills che un candidato deve avere per entrare nella “famiglia” Torello.
Ottimo riscontro da parte dei ragazzi che si sono mostrati da subito attenti ed interessati, mettendo alla prova i nostri con domande pertinenti, dando loro la possibilità di approfondire argomenti come la questione emissioni CO2 – flotta Euro 6, formazione autisti e i nuovi servizi con il Fuso Canter Eco Hybrid – sulle tecnologie adottate per monitorare viaggi e merci – Tecnologia Flottaweb, Dynafleet ed altro – ma soprattutto risorse umane e la possibilità di viaggiare e fare esperienza anche all’estero.
Ha preso il via a Piacenza, nell’ottobre 2017, e questa è la settima edizione del corso di “Tecnico Superiore della Supply Chain e dei Sistemi Informativi Logistici”. Si tratta di un percorso biennale di alta formazione superiore post-diploma nell’ambito della logistica integrata e della mobilità delle merci con competenze tecniche e operative in grado di rispondere alle reali richieste delle imprese del settore.
Fruttuoso ed efficace il percorso con Torello. Generalmente i ragazzi dell’ITS vengono in visita presso la nostra sede di Piacenza, al termine del secondo anno alcuni fanno uno stage da noi che, spesso apre a nuove assunzioni.
Tirando le somme. Esperienza molto positiva ma soprattutto grande attenzione da parte dei ragazzi ai concetti di flessibilità, crescita, green e, intanto, abbiamo identificato varie risorse interessanti. Da parte nostra è stato lanciato un messaggio di incoraggiamento, ma ci vuole una solida formazione per affrontare un settore così costantemente “in movimento”.[:]
