L’Annual General Meeting 2019 ha riunito in Italia tutta la filiera del freddo

1 Ott, 2019

Molti argomenti sul tavolo delle trattative e un dibattito totalmente aperto. Il 64° Annual General Meeting di Transfrigoroute International nell’assemblea pubblica di venerdì 27 settembre 2019 “Embracing new trends to drive the extra-mile”, ha portato a Napoli – Castel dell’Ovo – trasportatori, costruttori, allestitori e decisori della filiera del freddo di tutta Europa. Tutti portatori di valide osservazioni, tutti protagonisti indiscussi di una settore che, nel nostro paese, assume una centralità speciale.

Nel confronto un importante ruolo è stato giocato dal Presidente Umberto Torello che rappresenta entrambe le associazioni – ANITA, in Italia, che dialoga direttamente con Transfrigoroute International – “Vorrei che le mie parole di benvenuto siano recepite come un messaggio di vicinanza, di invito alla cooperazione, alle proposte su larga scala. Ho fiducia in questo direttivo che sta svolgendo un lavoro enorme. In più, rispetto al passato, abbiamo dalla nostra già disponibili le più innovative tecnologie per eseguire un decisivo cambio di direzione. Sono fiducioso”.

Lungo la cold chain, passando per i soggetti coinvolti, si è creata un’attenzione verso un settore che richiede con fermezza di essere messo al centro delle politiche italiane e Ue e di considerare tutti partner perché c’è in gioco la garanzia di qualità dei prodotti.

Considerare partner i nostri colleghi dell’industria del freddo significa confidare nel fatto che possiamo aiutarci l’un l’altro a massimizzare le performance. Nella nostra porzione della catena lo facciamo con massimo impegno e responsabilità, coscienti che al centro c’è la salute del consumatore finale.
Buon lavoro a tutti!